Cryptolocker
CryptoLocker è un trojan comparso nel tardo 2013. Questo virus è una forma di Ransomware che infetta i sistemi Windows e che consiste nel criptare i dati della vittima, richiedendo un pagamento per la decriptazione. Symantec stima che circa il 3% di chi è colpito dal malware decide di pagare. Alcune vittime dicono di aver pagato l'attaccante ma di non aver visto i propri file decifrati.
CryptoLocker generalmente si diffonde come allegato di posta elettronica apparentemente lecito e inoffensivo che sembra provenire da istituzioni legittime, o viene caricato su un computer già facente parte di una botnet. Un file ZIP allegato alla e-mail contiene un file eseguibile con una icona e una estensione pdf, avvalendosi del fatto che i recenti sistemi Windows non mostrano di default le estensioni dei file (un file chiamato nomefile.pdf.exe sarà mostrato come nomefile.pdf nonostante sia un eseguibile). Alcune varianti del malware possono invece contenere il Trojan Zeus, che a sua volta, installa CryptoLocker.
Al primo avvio, il software si installa nella cartella Documents and Settings (o "Users", nei sistemi operativi Windows più recenti) con un nome casuale e aggiunge una chiave al registro che lo mette in avvio automatico.
Successivamente tenta di connettersi a uno dei server di comando e controllo. Una volta connesso il server genera una chiave RSA a 2048 bit e manda la chiave pubblica al computer infetto. Il server di comando e controllo può essere un proxy locale e passare per altri, ripresentandosi spesso in nazioni differenti così da renderne difficile il tracciamento. Il malware quindi inizia a cifrare i file del disco rigido e delle condivisioni di rete mappate localmente con la chiave pubblica salvando ogni file cifrato in una chiave di registro.
l processo cifra solo dati con alcune estensioni, tra queste: Microsoft Office, Open document e altri documenti, immagini e file di Autocad. Il software quindi informa l'utente di aver cifrato i file e richiede un pagamento di un riscatto.